70 anni dalla morte di Alan Turing: il genio incompreso padre dell’informatica

Data:
22 Giugno 2024

7 giugno 1954 - 7 giugno 2024

Settant'anni fa, il mondo perdeva uno dei suoi più brillanti ingegni: Alan Turing. Matematico, logico, crittografo, informatico, Turing è considerato il padre dell'informatica teorica e uno dei pionieri dell'intelligenza artificiale. Il suo contributo durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare il lavoro svolto per decifrare il codice Enigma, è stato fondamentale per la vittoria degli Alleati. Tuttavia, la vita di Turing fu segnata anche da una profonda tragedia. Nel 1952, fu arrestato per omosessualità, reato all'epoca illegale in Gran Bretagna. Condannato alla castrazione chimica e umiliato pubblicamente, Turing morì suicida due anni dopo, a soli 42 anni.

Commemorazioni nel 70esimo anniversario

Nel 70esimo anniversario della sua morte, Turing è stato commemorato in tutto il mondo con eventi e iniziative volte a celebrare il suo genio e a ricordare la sua tragica storia. In Italia, diverse città hanno organizzato convegni, proiezioni cinematografiche e mostre dedicate al matematico britannico.

Un'eredità immensa

Nonostante la sua tragica fine, l'eredità di Turing è immensa. Le sue idee rivoluzionarie hanno gettato le basi per lo sviluppo dei computer moderni e dell'informatica come la conosciamo oggi. Il suo Test di Turing, ideato nel 1950, rimane ancora oggi un punto di riferimento fondamentale nel campo dell'intelligenza artificiale.

Un messaggio per le future generazioni

La storia di Alan Turing è un potente messaggio per le future generazioni. Ci insegna che il genio e la creatività possono sbocciare anche nelle circostanze più difficili, e che la lotta per la giustizia e l'uguaglianza è sempre necessaria. Turing è anche diventato un'icona della lotta per i diritti LGBT+. La sua storia è un monito contro l'omofobia e la discriminazione, e un esempio di come il pregiudizio possa soffocare il genio.

Gruppo GIAM

Venerdì 21 giugno mattina si è tenuto il Webinar nazionale GIAM, dove si è discusso in modo approfondito sullo stato dell’arte di sviluppi ed usi dell’IA nel mondo sanitario

error: