Nota anche come “proiezione Fronto-Mastoidea”, la Mayer consente di analizzare la Rocca Petrosa del lato d’interesse su di un piano obliquo e lungo il suo asse corto. Essa è clinicamente indicata in caso di trauma.
Il paziente viene posizionato sul Trocoscopio in decubito orizzontale supino. Il PSM della Testa, che è ruotata verso il lato in esame, è obliquato di 45° rispetto al PS; in questo modo la Rocca Petrosa del lato in studio, che è rivolta alla superficie di detezione, si dispone ⟂ al PS. Il Collo viene fatto flettere sufficientemente di modo che il POT sia ⟂ al PS. Gli AASS sono addotti lungo i fianchi.
Il RC è inclinato di 45° in senso cranio-caudale rispetto al PS ed incide 8 cm superiormente l’Arcata Orbitaria del lato opposto a quello d’interesse.
Posizione paziente | supina |
Piano Sagittale Mediano della Testa (PSM) | obl di 45° al PS |
Piano Orizzontale Tedesco (POT) | ⟂ al PS |
Distanza Fuoco-Film (DFF) | 115 cm |
Parametri di esposizione | 75 kV – 25 mAs |
Raggio Centrale (RC) | obl di 45° in cr-cau al PS |
Punto d’Incidenza (PI) | Arcata Orbitaria |
Griglia Antidiffusione | Sì |
CRITERI di CORRETTEZZA
- Rappresentazione obliqua e completa della Rocca Petrosa lungo il suo asse corto;
- Visualizzazione del Processo Mastoideo.