Il Garante Privacy ha approvato le nuove Linee Guida AGID sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale, il cui obbiettivo è garantire l’innovazione della pubblica amministrazione, con banche dati accessibili in sicurezza anche a soggetti privati, proteggendo integrità e riservatezza dei dati dei cittadini.
Le Linee Giuda introducono significative novità in riferimento al sistema di conservazione e a riguardo della formazione e gestione dei sistemi informatici contribuendo a definire un modello di riferimento che consente scambi di informazioni tra enti pubblici, e tra la P.A. e settore privato, al fine di offrire servizi più veloci ed efficienti.
In particolare, le linee guida si focalizzano sulle tecnologie e le loro modalità di utilizzo per garantire la sicurezza dei flussi di dati tramite le cosiddette Api (Application programming interface), che consentono il dialogo tra i vari software utilizzati per la fornitura di servizi.
Nel parere il Garante Privacy dà atto ad Agid di aver definito un quadro di garanzie e di misure volte ad assicurare integrità e riservatezza dei dati personali, rispettando le esigenze di protezione dei dati in coerenza con gli obblighi stabiliti da Regolamento Europeo sulla protezione dei dati. Il Garante rimarca comunque la necessità che ogni flusso di dati personale, tra e con le banche dati della P.A., trovi legittimo fondamento in un’ idonea base giuridica che renda chiare le specifiche responsabilità dei soggetti coinvolti e definisca adeguate garanzie a tutela degli interessati.