La proiezione di Morrison viene eseguita in alternativa alla Neer. Questa proiezione viene nominata anche proiezione di Outlet. Per la Morrison si possono osservare gli stessi criteri visti per la proiezione di Neer, salvo il fatto che permette di evidenziare meglio lo spazio subacromiale. Permette di conseguenza una miglior visualizzazione della forma dell’Acromion, della Clavicola distale e la morfologia dell’Articolazione acromio-claveare.
Le indicazioni più frequenti sono Sindrome da conflitto/attrito subacromiale o detta anche Periartrite, Artrosi scapolo-omerale, calcificazione del Legamento coraco-acromiale e per controllo di protesi della Spalla. Viene eseguita anche per evidenziare formazioni osteofitiche.
Il paziente viene fatto posizionare alla stessa maniera della proiezione di Neer.
Il RC è inclinato di 10° cranio-caudalmente. L’incidenza si ha lungo il “defilé” del Tendine del Muscolo Sovraspinato, sotto il Processo acromiale.
Apnea durante l’esecuzione dell’esame.
N.B.: nella proiezione di Morrison l’estremo anteriore dell’Acromion viene lievemente deformato.
Posizione paziente | ortostasi |
PFP | obl di 45°-60° al PS |
Distanza Fuoco-Film (DFF) | 100 cm |
Parametri di esposizione | 60 kV – 20 mAs |
Raggio Centrale (RC) | obl di 10° in senso cranio-caudale |
Punto d’Incidenza (PI) | Defilè del Muscolo Sovraspinato |
Griglia Antidiffusione | Si |
CRITERI di CORRETTEZZA
- Visualizzazione dello spazio fra margine inferiore dell’Acromion e margine superiore della Testa omerale e Glenoide;
- Scapola ed Omero si sovrappongono e sono proiettati al di fuori del Torace;
- Nessuna sovrapposizione fra Acromion e Clavicola distale rispetto alla Testa omerale e al Corpo della Scapola.