L’AP per lo studio delle Articolazioni Sacro-Iliache consente di ottenerne una visione frontale ed è clinicamente indicata nei casi di sacro-ileite, spondiliti e artrosi.
Il paziente viene posizionato in decubito orizzontale supino sul Trocoscopio oppure in ortostasi innanzi all’Ortoscopio con il PSM ⟂ al PS.
Se supino, ricorrendo alla “Tecnica di Barsony” per la riduzione della fisiologica lordosi che caratterizza la Colonna Lombare, si richiede al paziente di flettere sia le Anche che le Ginocchia; in questo modo si ottiene inoltre un avvicinamento delle 2 Sincondrosi in analisi al PS. Gli AAII sono ben distesi e leggermente divaricati.
Il RC è inclinato in senso caudo-craniale di 10°-25° rispetto al PS ed incide 3-4 cm superiormente alla Sinfisi Pubica (SP), sulla Linea Mediana (LM) del Tronco.
N.B.: un utile repere osseo da sfruttare per una corretta centratura è la Cresta Iliaca.
Posizione paziente | supina / ortostasi |
Piano Sagittale Mediano (PSM) | ⟂ al PS |
Distanza Fuoco-Film (DFF) | 115 cm |
Parametri di esposizione | 80 kV – 12 mAs |
Raggio Centrale (RC) | obl di 10°-25° in cau-cr al PS |
Punto d’Incidenza (PI) | 3-4 cm superiormente a Sinfisi Pubica (SP) sulla LM |
Griglia Antidiffusione | Sì |
CRITERI di CORRETTEZZA
- Rappresentazione completa, simmetrica e su di un piano vicino a quello coronale delle Articolazioni Sacro-Iliache.