Nota anche come “proiezione Fronto-Occipitale”, questa AP è una delle proiezioni standard per lo studio del Cranio. La sua esecuzione è preferibile solo nei pazienti non collaboranti e/o gravemente obesi oppure quando lo studio è focalizzato principalmente sulla Teca occipitale.
Il paziente viene posizionato sul Trocoscopio in decubito orizzontale supino con il PSM ⟂ al PS. La Testa aderisce posteriormente alla superficie di detezione e il Mento è flesso in modo tale che il POT (Piano Orizzontale Tedesco) risulti essere // al RC e ⟂ al PS.
Tips & Tricks: allo scopo di ottenere un rapporto di perpendicolarità tra il POT e il PS, è utile fare impiego di punti di repere come la punta del Naso e il Lobulo dell’Orecchio, che devono per l’appunto appartenere ad un piano ⟂ al PS.
Il RC è ⟂ al PS ed incide nel Nasion ed emerge dall’Inion.
Posizione paziente | supina |
Piano Sagittale Mediano (PSM) | ⟂ al PS |
Piano Orizzontale Tedesco (POT) | ⟂ al PS |
Distanza Fuoco-Film (DFF) | 115 cm |
Parametri di esposizione | 75 kV – 25 mAs |
Raggio Centrale (RC) | ⟂ al PS |
Punto d’Incidenza (PI) | Nasion |
Punto d’Emergenza (PE) | Inion |
Griglia Antidiffusione | Sì |
CRITERI di CORRETTEZZA
- Rappresentazione simmetrica delle Ossa pari del Cranio;
- Le Rocche Petrose si proiettano nella metà inferiore delle Cavità orbitarie in virtù del rapporto di parallelismo tra il RC e il POT (vedi proiezione PA di Caldwell).